Excelsior Rugby 1929 vs Scaligera Valeggio Rugby

22-50 (P.t. 19-21)

Scaligera Valeggio Rugby: Marchesini, Sartori, Ugolini, Magalini, Scomazzon, Adami (41° Verità), Tuci (62° Abouarrouche), Venturelli, Gaspari (50° Pezzini), Lavopa, Bertolaso (62° Cordioli), Roncari (66° Benvenuti), Ferrari (60° Montagnoli), Agazzani, Bovo.

Marcatori: 23° meta Magalini, trasforma Adami, 29° meta Excelsior, 36° meta di punizione per Scaligera, 37° meta Tuci trasforma Adami, 38° e 40°mete Excelsior, trasformate, 41° meta Adami, trasforma Marchesini, 43° C.p. Excelsior, 50° e 54° mete Lavopa non trasformate, 60° meta Venturelli, trasforma Marchesini, 68° meta Lavopa, non trasformata.

Vittoria esaltante per la Scaligera Valeggio Rugby che espugna il campo dell’Excelsior col punteggio di 50 a 22!

È stata la giornata che ha definitivamente consacrato la capacità delle giovani leve ad andare in meta: infatti, ben sette delle nove mete segnate sono state fatte dai giovani.

La squadra ha dimostrato di saper condurre in porto alla grande una gara che è stata giocata in maniera noiosa e lenta nei primi venti minuti di gioco e si è risvegliata con numerosi colpi di scena nella seconda metà del primo tempo e con una galoppata trionfale dei blues nel secondo.

Si temeva il crollo dei valeggiani i quali in vantaggio di ben sedici punti, quando la partita sembrava già chiusa, si sono fatti avvicinare proprio alla fine della prima fazione di gioco dai padroni di casa che hanno messo a segno due mete negli untimi due minuti.

Così non è stato, anzi subito al primo minuto del secondo tempo la meta di Adami, che nell’azione però si infortunava, scatenava i blues che grazie anche ad un incontenibile Lavopa, autore di due segnature in rapida successione, spegnevano le residue speranze dell’Excelsior.

Toccava poi a Venturelli e di nuovo a Lavopa il compito di portare a cinquanta i punti segnati grazie anche alle trasformazioni di Adami prima e Marchesini poi.

La partita è stata giocata in modo ineccepibile dimostrando, con le numerose sostituzioni, che il gioco non risente della mancanza di quelli che partono titolari questo per la compattezza del gruppo formatosi grazie al buon lavoro svolto dai due allenatori Abouarrouche e Ferrari.

La cronaca

La partita inizia con un ritmo abbastanza lento probabilmente per il primo caldo che viene oltremodo sentito dai partecipanti. Ci sono numerose fermate per soccorrere giocatori, soprattutto dell’Excelsior che hanno bisogno di soccorso medico e anche soste per richieste di chiarimenti all’arbitro tanto da far sembrare l’incontro più una conferenza che una partita di rugby.

È la prima segnatura di Magalini al ventitreesimo, trasformata da Adami che risveglia l’incontro e alla meta del blues risponde al ventinovesimo l’Excelsior, meta non trasformata. La gara si infiamma quando la potente mischia della Scaligera Valeggio costringe il pack avversario a commettere un fallo per evitare una segnatura. L’arbitro, particolarmente attento, concede una meta di punizione.

Passa un minuto e il medianino di mischia Tuci vola in meta e Adami provvede alla trasformazione.

A questo punto la patita sembra segnata perché mancano soltanto due minuti alla fine del primo tempo.

Nulla di più inesatto perché l’Excelsior riesce in quello scampolo di tempo a violare due volte la difesa valeggiana e le conseguenti trasformazioni fermano il risultato del primo tempo sul 21 a 19 a favore della Scaligera Valeggio.

Queste ultime disattenzioni preoccupano perché si teme un contraccolpo negativo ma Adami al primo minuto della ripresa segna una meta importante per ridare il giusto morale alla squadra. Adami nell’azione della segnatura si infortuna al ginocchio destro ed è costretto a lasciare il campo. Marchesini sostituisce degnamente l’infortunato trasformando la meta.

L’Excelsior risponde con un calcio piazzato e questa sarà la sua ultima segnatura.

Dopo qualche minuto, per la precisione al cinquantesimo si mette in motra Lavopa che va in meta e bissa la sua segnatura subito al cinquantaquattresimo, le due mete non sono trasformate.

Tocca al veterano Venturelli, con un’azione solitaria, la segnatura del sessantesimo minuto, questa volta Marchesini trasforma.

Termina il valzer delle mete il solito Lavopa che, dopo aver ribaltato due avversari, schiaccia l’ovale oltre la linea avversaria. La meta non è trasformata e il risultato finale è di 50 a 22 a favore dei blues.

Domenica prossima la prima squadra osserverà un turno di riposo per terminare il suo campionato il 21 maggio tra le mura amiche affrontando l’Oltrefersina.

Daniele Bennati