Festa del Rugby a Valeggio

Ferma la prima squadra che ha rinunciato alla trasferta di Paisan di Prato nei pressi di Udine tutta l’attenzione della giornata sportiva si è spostata sulla festa del rugby di Valeggio sul Mincio.

La Festa del Rugby, ex concentramento, ha visto la partecipazione di 250 rugbisti in erba che, senza troppo curarsi della giornata soleggiata ma freddissima, hanno calcato i due campi messi a disposizione dalla Scaligera Valeggio Rugby.

Le società partecipanti erano quelle del circuito formato da Valpolicella, West Verona Union, Lupos e Scaligera Valeggio, anche con atleti under 13 della Scaligera Verona che forma la squadra insieme ai Lupos.

Le categorie presenti erano under 5, under 7, under 9, under 11 e under 13; la società valeggiana ha partecipato con under sette, nove, undici e tredici.

Buona la prestazione dei piccolissimi blues di Davide Bertolasi che hanno onorato la loro prestazione con tanta gioia e divertimento anche se in qualche caso c’è stata qualche resistenza a scendere in campo preferendo inizialmente al gioco del rugby quello con l’erba ricoperta dalla brina.

Crescita costante sia nella tecnica che nella determinazione per gli under 9. Il lavoro che viene costantemente fatto da Igor Cressoni li sta rendendo più reattivi e meglio coscienti delle situazioni di gioco.

Questa squadra ha schierato tre nuovi ragazzi alla loro prima esperienza.

Qualche problema iniziale di disorganizzazione per l’under 11, come lamentato dall’educatore Fausto Martini, ma nel proseguo delle partite i ragazzi hanno avuto una sorta di risveglio divenendo sempre più convincenti nel loro gioco. Anche in questo caso si sta rivelando determinante il lavoro tecnico fatto tanto che i nuovi inserimenti si sono subito bene inseriti.

L’under 13 ha confermato tutto quello di buono che abbiamo visto nelle feste del rugby sino ad ora disputate. Buona tecnica, ottimo lavoro di squadra e un’intesa tra i ragazzi da invidiare. Quattro nuovi ragazzi hanno debuttato e, anche loro non hanno dimostrato grosse difficoltà di inserimento nella squadra e neppure nel gioco.

Il tecnico Gianmaria Carletti, visibilmente soddisfatto della sua squadra lamenta soltanto che i ragazzi quando affrontano il Valpolicella soffrano troppo il calo psicologico dovuto alla considerazione che hanno nei confronti di qualche giocatore avversario che ben conoscono, giocatori molto bravi che i piccoli blues devono imparare non a temere ma ad affrontare con grande determinazione.

La Festa del Rugby, aiutata dal bel tempo, è riuscita perfettamente grazie all’organizzazione, come sempre di alto livello, fornita dalla Scaligera Valeggio Rugby e al prezioso aiuto fornito da numerosi genitori e da giocatori della squadra seniores.

Alcuni giovani blues sono stati schierati sabato nell’under 15 del Valpolicella che affrontava in casa il Checco Campo San Piero (PD) e domenica con l’under 17 della franchigia che giocava a San Quirico di Sona contro il Bassano.

Vittoria in entrambe le partite delle squadre che annoveravano tra le loro fila dei nostri portacolori con punteggi che fanno capire quanta e quale sia stata la superiorità espressa.

Valpolicella batte Checco Campo San Piero 68 a 12: Franchigia batte Bassano 61 a 22.

L’esperimento iniziato in questa stagione dalla Scaligera Valeggio Rugby con Valpolicella, Lupos e West sta iniziando a dare i suoi frutti. Il numero dei componenti delle due formazioni under quindici e under 17 sta via via aumentando grazie al buon lavoro svolto nelle scuole e alcuni nostri atleti si stanno avviando ad avere un posto come titolari nelle squadre, Valpolicella e Franchigia che partecipano ai campionati di categoria.

Bennati Daniele