La Scaligera Valeggio Rugby ha schierato: Adami, Marchesini (41° Cordioli, 64° Sartori), Venturelli, Magalini (78° Cardinale), Scomazzon, Ugolini, Tuci, Gaspari, Belligoli, Smaniotto, Bignotti (41° Bertolaso), Roncari, Ferrari (41° Agazzani), Borsatti, Bovo. Non entrati Montagnoli, Verità.
Marcatori: 2° C.p. Leoni, 7° C.p. Adami, 9° C.p. Leoni, 25° meta Magalini, trasforma Adami, 28° C.p. Leoni, 31° meta Leoni, trasformata, 40° meta Leoni, trasformata, 42°meta Magalini, 58° meta Adami, trasforma Adami.
Partita combattuta con tanti colpi di scena che i blues hanno, secondo il mio parere, interpretato non nella maniera corretta. A differenza dei padroni di casa che hanno sfruttato appieno il fattore del campo corto giocando soprattutto al piede ricacciando la Scaligera Valeggio nella sua metà campo quando raggiungeva un punto del terreno di gioco che poteva essere pericoloso per i Leoni.
I padroni di casa hanno mostrato la corda subendo quando i blues non si sono intestarditi a ripartire giocando alla mano ma hanno cercato anche loro di guadagnare spazio con calci di rimessa giocando sul pressing.
I leoni si sono dimostrati una signora squadra che ha saputo interpretare bene la partita meritando alla fine la vittoria, di contro la Scaligera Valeggio, specialmente nella ripresa dominata per larghissima parte, non ha saputo sfruttare le occasioni che le sono presentate commettendo anche errori banali.
I blues, comunque hanno dimostrato un buon livello tecnico: infatti, quando hanno proposto delle azioni d’attacco alla mano, sono stati fermati dopo aver guadagnato molto terreno ma in questa partita avrebbe dovuto essere giocata in maniera diversa sfruttando le dimensioni ridotte del campo che facilitavano la difesa al largo.
Altro punto che deve essere migliorato è la disciplina; troppi calci di punizione subiti e soprattutto il continuo lamentarsi con l’arbitro per ogni presunto fallo degli avversari. I primi minuti di gioco servono anche per capire il modo di arbitrare del direttore di gara e ci si deve comportare di conseguenza. I leoni hanno giocato spesso ai limiti del fuori gioco, subendo anche per la verità un cartellino giallo, e con qualche scorrettezza di troppo nei punti d’incontro, i blues avrebbero dovuto adeguarsi a questo gioco, non sempre punito, invece di innervosirsi commettendo errori banali che alla fine hanno compromesso il risultato.
La cronaca
Subito in vantaggio i padroni di casa, al secondo minuto di gioco, che sfruttano un calcio di punizione.
Rispondono immediatamente i blues con Fabio Adami che mette in mezzo ai pali un piazzato.
Di nuovo in vantaggio i Leoni, al nono, con un nuovo calcio di punizione.
Alessandro Magalini accorcia le distanze con una meta al venticinquesimo e la conseguente trasformazione di Adami porta in vantaggio i valeggiani.
Tocca ora ai padroni di casa reagire e prima con un piazzato al ventottesimo e poi con due mete, al trentunesimo e al quarantesimo, entrambe trasformate, suggellano sul 23 a 10 il risultato finale del primo tempo.
La risposta dei blues, che capiscono di avere la possibilità vincere la partita, è la meta di Magalini al quarantaduesimo e quella di Adami al cinquantottesimo, quest’ultima trasformata dallo stesso Adami che portano il punteggio sul 22 a 23 per i Leoni.
Gli ultimi venti minuti di gioco vedono La Scaligera Valeggio protesa in avanti per colmare il divario e i leoni che difendono, talvolta con affanno, il punticino di vantaggio.
Nei rimanenti minuti di gioco i valeggiani sprecano due occasioni relativamente facili e il risultato non cambia premiando i padroni di casa.
Sconfitta, per 17 a 31, al termine di una partita veramente bella giocata con azioni di ottima levatura tecnica, l’under 17 della franchigia opposta ai pari età del CUS Padova.
La squadra patavina forte di una maggior caratura fisica ha sfruttato al meglio il suo punto di forza con penetrazioni profonde dei suoi avanti e il buon gioco al largo dei suoi potenti trequarti.
La franchigia ha cercato di opporre la maggior velocità delle sue linee arretrate e questo ha funzionato per parte della partita ma il peso della maggior fisicità del Cus alla lunga si è fatto sentire e gli ospiti alla fine hanno prevalso anche se quasi allo scadere la franchigia ha avuto un sussulto segnando la seconda meta.
Giornata no, invece per le due under 15 le quali sono uscite sconfitte dal doppio incontro di Frassinelle battuta rispettivamente per 41 a 12 e 29 a 5 dalle squadre di casa.
Daniele Bennati