Scaligera Valeggio Rugby – Rugby Alto Vicentino

6 - 33 (p.t. 6 -12)

Scaligera Valeggio Rugby: Guglielmi (52° Sartori), Scomazzon, Adami, Gaspari, Bertolaso, Ugolini, Cordioli, Venturelli, Gasparini (50° Ferrari), Belligoli (70°Magalini), Bignotti, Roncari, Borsatti, Agazzani (78° Montagnoli), Bovo.

Marcatori: 3° C.P. Adami, 27° meta RAV, trasformata, 32° C.P. Adami, 39°meta RAV, non trasformata, 50° meta RAV, trasformata, 60° meta RAV, trasformata, 80° meta RAV, trasformata.

Il Rugby Alto Vicentino si presenta ancora troppo forte per i blues che soccombono sul terreno amico subendo cinque mete e segnando soltanto due calci piazzati.

La partita non ha mostrato il temuto tracollo della Scaligera Valeggio Rugby, come era successo in altri incontri coi vicentini, tenuto conto che terminato l’incontro più di un giocatore valeggiano ha sostenuto di essere moderatamente soddisfatto perché il punteggio non è stato più pesante. Gli stessi avversari hanno ammesso di aver faticato più di quello che si aspettavano per ottenere la vittoria, ma, a nostro avviso, l’approccio alla partita da parte dei blues non è stato dei più convincenti. Già in settimana la preoccupazione di dover affrontare il RAV con la prospettiva di subire un risultato pesante ha creato qualche dubbio nelle menti dei blues e questo si è visto in partita quando, dopo l’avvio vincente concluso con la trasformazione del piazzato di Adami, i vicentini andavano in meta con un’azione che sfruttava la difficoltà di ripiazzarsi dei padroni di casa. Orgogliosa la reazione dei padroni di casa che avvicinavano il punteggio degli ospiti con un altro piazzato di Adami. A questo punto ci saremmo aspettati una partita arrembante visto che il RAV sembrava in difficoltà; invece, troppi placcaggi sbagliati e troppi errori, soprattutto nelle rimesse laterali, ridavano forza agli ospiti che, proprio allo scadere del primo tempo, segnavano la meta di svolta della partita.

La ripresa era praticamente un monologo dei vicentini che andavano in meta ancora dopo dieci minuti e di contro coi blues che collezionavano una serie di calci contro per troppi falli, indice del nervosismo che stava via via impossessandosi dei padroni di casa. Alcune sostituzioni per infortunio rivoluzionavano la formazione della Scaligera Valeggio Rugby che pagava anche la giornata non felice di un paio di quei giocatoti che di solito impostano il gioco. Il finale vedeva ancora i blues subire una meta allo scadere, come successo nel primo tempo e queste segnature danno l’impressione che la mente dei giocatori fosse, in entrambe degli episodi, negli spogliatoi anzitempo.

Comunque nulla di veramente preoccupante, la sconfitta contro l’Alto Vicentino poteva essere messa in conto anche se il RAV non è apparso così irresistibile come in altre occasioni, il problema è il recupero degli infortunati perché la rosa a disposizione di Bambusa non gode di troppa abbondanza ma, tenuto conto che la prossima partita sarà il 21 novembre, ci si augura che gli infortuni possano essere smaltiti per quella data.

La cronaca:

Primo tempo: al 3° calcio piazzato di Fabio Adami, al 27° meta trasformata del RAV, al 32° ancora Adami trasforma un piazzato, al 39° meta, non trasformata del RAV.

Ripresa: al 50° meta trasformata del RAV, esce per infortunio Lorenzo Gasparini sostituito da Matteo Ferrari, al 52° cambio per infortunio anche per Luca Guglielmi sostituito da Alessandro Sartori, al 60° nuova meta trasformata del RAV, al 70° abbandona il campo, sempre per infortunio, Riccardo Belligoli sostituito da Pietro Magalini e al 78° debutta, per questa stagione, Matteo Montagnoli che prende il posto di Matteo Agazzani, all’ ottantesimo ancora il RAV in meta, trasformata, che con la quinta segnatura ”pesante” chiude le ostilità.

Bennati Daniele