La Scaligera Valeggio Rugby ha schierato: Adami, Marchesini, Gaspari, Smaniotto, Guglielmi, Ugolini, Tuci, Lavopa, Belligoli, Bertolaso, Bovo, Roncari, Borsatti, Agazzani, Zanatta, Ferrari, Cardinale, Pezzini, Sartori, Scomazzon, Cordioli, Darra.
Matteo Borsatti ha segnato l’unica meta, non trasformata, della Scaligera Valeggio Rugby .
Ennesima pesante sconfitta al termine di una partita che ha visto il Frassinelle salire subito in cattedra con la determinazione di conquistare una vittoria meno sofferta rispetto a quella ottenuta in casa nella prima fase.
Da parte della Scaligera Valeggio Rugby si deve lamentare la poca capacità di entrare immediatamente in partita dei blues che, nell’arco dei primi minuti di gioco, hanno subito ben tre mete.
Difficile poi rimontare il passivo anche se la Scaligera Valeggio poteva vantare un pacchetto di mischia più competitivo rispetto a quello dei rodigini, che in quelle condizioni atmosferiche avrebbe dovuto fare la differenza, ma il solito problema di conquista delle rimesse laterali, è stato determinante per la sconfitta.
In una partita di rugby sono molto importanti due fattori: la conquista del terreno e quella del pallone.
La conquista del terreno avviene con l’avanzamento, quella del pallone avviene con le mischie ordinate per il 20 per cento, con il recupero della palla dopo un placcaggio 15 per cento e con la conquista in rimessa laterale per il 75 per cento. Queste percentuali dimostrano quanto sia importante avere la meglio sulle rimesse laterali.
L’avanzamento si ha giocando alla mano o al piede. In un campo fangoso come quello della scorsa domenica il gioco alla mano era problematico per il pallone pesante e scivoloso; perciò, era utile usare il piede ma, per non permettere agli avversari di contrattaccare, si doveva necessariamente andare in rimessa laterale perdendo il possesso del pallone.
Il Frassinelle ha avuto il compito agevolato perché anche se perdeva il lancio in rimessa laterale riusciva ugualmente a sfruttare la cattiva ricezione dei blues potendo così sempre giocare le touchs in una posizione di vantaggio.
Di contro la Scaligera Valeggio doveva cercare di sfruttare le mischie ordinate e le poche occasioni di difficile gioco alla mano.
Questa è la sintesi di una sconfitta che si poteva imputare alle difficili condizioni atmosferiche se i problemi chiave, visti già all’inizio stagione, non si ripresentassero sempre ad ogni gara.
Quella che doveva essere una domenica di fuoco per la Scaligera Valeggio Rugby, con la disputa al mattino della festa del minirugby e la conseguente organizzazione, si è trasformata in una domenica di acqua.
La pioggia caduta abbondantemente dalla notte di venerdì ha talmente inzuppato il terreno di gioco, sul campo c’erano quattro centimetri di acqua, da impedire ogni attività delle squadre.
Il maltempo, oltre ad aver rovinato la giornata ai piccoli del minirugby, ha reso vano tutto il lavoro svolto dai dirigenti e da quei genitori che, nel più genuino spirito del rugby e dei suoi valori fondamentali, si sono prestati sabato per preparare tutto quanto sarebbe servito per l’ospitalità e il terzo tempo delle squadre partecipanti.
Trittico di vittorie per le due under 15 e l’under 17 della franchigia.
L’under 15 dei ragazzi al primo anno ha sconfitto i pari età del Vicenza dopo una gara molto combattuta col punteggio finale di 33 a 27. I ragazzi della Scaligera Valeggio Rugby in forza a questa formazione sono stati: Alessandro Di Stani, Samuel Pizzoni, Alessandro Serpelloni, Rocco Spongano e Mattia Tecchio.
La vittoria dell’under 15 composta da giocatori al secondo anno non lascia spazio ad alcun commento tanta è stata la superiorità della franchigia sul malcapitato Rovigo.
Il risultato finale di 39 a 0 lascia intendere della presenza in campo in effetti di una sola squadra che ha gestito a proprio piacere tutta la gara.
In campo con questa squadra il nostro portacolori Samuel De Agostini.
Bella vittoria in trasferta anche per l’under 17 che ha sconfitto la squadra di casa col punteggio di 26 a 13.
Partita non certo agevole su un campo da sempre ostico per le squadre ospiti ma condotta bene dai ragazzi della franchigia che hanno saputo gestirla nel miglio modo per portare a casa il risultato.
Lorenzo Bianchini è stato il valeggiano presente nella formazione.
Daniele Bennati