Scaligera Valeggio vs C'è L'Este

46 -13 (P.t. 22 - 8)

Scaligera Valeggio Rugby: Adami, Scomazzon (78° Cordioli), Venturelli, Magalini, Guglielmi (78° Sartori), Ugolini (70° Marchesini), Tuci, Smaniotto (78° Verità), Belligoli, Gaspari, Roncari, Bertolaso (64° Bignotti), Borsatti, Agazzani (62° Ferrari), Bovo ( 70° Lavopa).

Marcatori: 17° C.p. C’è L’Este, 20° meta Adami, trasforma Adami, 23° meta Smaniotto, trasforma Adami, 25°meta C’è L’Este, non trasformata, 35° meta Guglielmi, non trasformata, 39° C.p. Adami, 46 meta di punizione Scaligera, 50° meta Roncari, non trasformata, 63° meta C’è L’Este, non trasformata, 70° meta Roncari, non trasformata, 78° meta Marchesini, trasforma Marchesini.

Il 2023 inizia bene per la Scaligera Valeggio Rugby che conquista la prima vittoria del campionato a spese della squadra padovana di C’è L’Este.

Il risultato finale, 46 a 13, dimostra ampiamente la superiorità della squadra valeggiana sugli ospiti che non hanno mai impensierito i blues.

La formazione di casa si è finalmente presentata in campo compatta con la giusta concentrazione e la voglia di scacciare i fantasmi che ormai sembravano si fossero impadroniti della Scaligera Valeggio Rugby impedendole di ottenere qualsiasi risultato positivo.

La pattuglia dei giovani e quella dei meno giovani hanno trovato la giusta sintonia amalgamandosi per presentare un gioco veramente efficace e di buon livello.

Il lavoro svolto dagli allenatori durante la pausa natalizia soprattutto sulle rimesse laterali ha permesso alla squadra di aver un buon numero di palloni giocabili mettendo in movimento l’invidiabile linea arretrata che ha dominato la difesa avversaria.

Ottimi sprazzi di tecnica sono venuti da Adami e da Magalini due giovani che si sono rivelati ormai più che delle promesse. La regia dell’altro giovanissimo Tuci ha saputo dare una ventata di bel gioco alla mischia dimostratasi determinata nel portare avanti palloni e nel difendere con decisione.

In questa partita la Scaligera Valeggio Rugby si è rivelata una squadra matura nella quale i meno giovani con la loro esperienza hanno permesso ai ragazzini di esprimere tutta la loro effervescenza con affetti devastanti per gli avversari.

La cronaca:

Inizia alla grande la formazione ospite che pressa subito i blues ma rischia immediatamente di essere punta grazie ad un’azione di contrattacco di Adami che, preso un pallone alto nella propria metà campo evita il placcaggio di tre avversari ma nei pressi della meta un passaggio in avanti vanifica l’azione.

I padovani segnano per primi grazie alla trasformazione di un calcio di punizione al diciassettesimo.

Passano soltanto tre minuti e i blues vanno in meta con Fabio Adami, lo stesso trasforma la segnatura.

Altri tre minuti ed è la volta di Iacopo Smaniotto di portare il pallone oltre la linea avversaria, trasforma ancora Adami.

Rispondono con una meta al venticinquesimo gli ospiti, meta non trasformata.

Meta di Luca Guglielmi al trentacinquesimo, non trasformata.

Calcio di punizione trasformato dal solito Adami quasi allo scadere del primo tempo.

La ripresa inizia con i blues ancora in attacco per chiudere definitivamente l’incontro e al quarantaseiesimo l’arbitro concede una meta di punizione alla squadra di casa per un fallo degli avversari che ha impedito di segnare una meta sicura. Questa meta di punizione frutta direttamente sette punti senza bisogno di trasformazione.

Al cinquantaduesimo Demis Roncari con la sua segnatura sebbene non trasformata, affonda definitivamente le speranza di raddrizzare l’incontro degli ospiti.

Dopo la meta del C’è L’Este al sessantatreesimo, non trasformata, è ancora Roncari a segnare al settantesimo, anche questa meta non viene trasformata.

L’ultima segnatura è di Mattia Marchesini che a due minuti dal termine va in meta e lo stesso trasforma la segnatura sigillando il punteggio su 46 a 13 per i blues.

Buone prove per il minirugby che ha ripreso la propria attività sui campi del Verona Rugby.

Tutte le squadre schierate, dall’under 7 all’under 13, hanno disputato delle buone partite dimostrando la costante crescita sia nella tecnica che nell’ unione di squadra.

Bene i piccolissimi dell’under sette che, scesi in campo al completo, hanno giocato con grande entusiasmo le loro partite dimostrando una buona tecnica di placcaggio.

Luci ed ombre per gli under nove molto efficaci in alcune partite un po’ spenti in altre. A volte hanno dimostrato di saper gestire sia la difesa che l’attacco, altre volte hanno perso la giusta concentrazione e la loro prestazione non è stata alla loro altezza.

Ottima giornata per l’under undici ben disposta in campo e molto efficace specialmente in difesa. Gli ottimi placcaggi si sono rivelati vincenti e la squadra ha fornito nel complesso una prova positiva.

Qualche problema di disciplina per i più grandicelli dell’under tredici. Poca attenzione e qualche volta i ragazzi non hanno messo la giusta determinazione nel gioco.

Il loro allenatore dovrà lavorare su questo aspetto perché gran parte di questi ragazzi sta giocando l’ultima stagione di under tredici e nella prossima inizieranno a giocare un rugby diverso che richiederà loro qualcosa in più.

La squadra più giovane della franchigia under diciassette ha ottenuto una vittoria per 105 a 0 contro i pari età del Verona Rugby.

Il risultato è stato esaltante ma sul piano tecnico praticamente non è servito a nessuna delle due squadre sia per la facilità di segnare della franchigia sia per l’incapacità di difendere del Verona Rugby.

L’under quindici dei ragazzi del 2008, invece, è stata sconfitta col punteggio di 27 a 5 dal Verona Rugby.

L’impressione che si è avuta di questa gara è che la franchigia non abbia sfruttato la propria superiorità fisica ma si sia lasciata sorprendere dalla maggiore rapidità degli avversari.

L’under 17 a Frassinelle ha perso 29 a 19 una partita combattuta ma con troppi errori e disattenzioni da parte della franchigia. Nei minuti finali i ragazzi hanno cercato di ribaltare il risultato ma è stato il Frassinelle a segnare conquistando così la vittoria.

Daniele Bennati